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Språk: Italiano
Mortimer (Visa profilen) 17 juli 2018 16:33:50
La pronuncia di C, S e Z mi fa impazzire anche perché trovo informazioni discordanti.
Nella grammatica di Migliorini:
La C si pronuncia come la z in marzo e la Z come la s in rosa.
Nella grammatica di wikibook:
La C si pronuncia sempre come la z nell'italiano ozio e la Z si pronuncia come la s sonora italiana della parola smettere.
In entrambe viene detto che la pronuncia della S è simile a quella italiana.
Domanda: come fare a non confondere nel parlato i suoni di S e Z?
Io li trovo incredibilmente simili!
Se invece ascolto i files audio della pronuncia dell'alfabeto su Lernu allora la Z non mi sembra la s di smettere ma bensì una zeta dal suono simile a quello della C.
Idem con tutti gli altri video dell'alfabeto visti su youtube.
C sembra la z di ozio, un suono simile ad una zeta che venga fuori dalla storpiatura delle lettere ts.
Z sembra la z di azoto e non una esse come scritto sul Migliorini.
La mia confusione è al colmo. La pronuncia dell'esperanto è descritta come semplice e i suoni facilmente distinguibili. Non vorrei che fossero le mie orecchie ad essere fallate.
Esiste una fonte autorevole che spieghi bene e in maniera chiara ed esaustiva le differenze fra questi suoni?
Posizione labbra, dei denti , della lingua e tutto il resto.
Grazie a tutti.
PS In esperanto pronuncia si dice elparolo o prononco?
Nella grammatica di Migliorini:
La C si pronuncia come la z in marzo e la Z come la s in rosa.
Nella grammatica di wikibook:
La C si pronuncia sempre come la z nell'italiano ozio e la Z si pronuncia come la s sonora italiana della parola smettere.
In entrambe viene detto che la pronuncia della S è simile a quella italiana.
Domanda: come fare a non confondere nel parlato i suoni di S e Z?
Io li trovo incredibilmente simili!
Se invece ascolto i files audio della pronuncia dell'alfabeto su Lernu allora la Z non mi sembra la s di smettere ma bensì una zeta dal suono simile a quello della C.
Idem con tutti gli altri video dell'alfabeto visti su youtube.
C sembra la z di ozio, un suono simile ad una zeta che venga fuori dalla storpiatura delle lettere ts.
Z sembra la z di azoto e non una esse come scritto sul Migliorini.
La mia confusione è al colmo. La pronuncia dell'esperanto è descritta come semplice e i suoni facilmente distinguibili. Non vorrei che fossero le mie orecchie ad essere fallate.
Esiste una fonte autorevole che spieghi bene e in maniera chiara ed esaustiva le differenze fra questi suoni?
Posizione labbra, dei denti , della lingua e tutto il resto.
Grazie a tutti.
PS In esperanto pronuncia si dice elparolo o prononco?
sergejm (Visa profilen) 18 juli 2018 05:08:03
Mi ne scias la italan, do mi respondas esperante.
Esperanta "c" estas prononcata kiel itala "z", ne "ts".
Esperanta "z" estas prononcata kiel itala "s" en "rosa" - en la itala mankas speciala litero por ĉi tiu sono.
Vortoj "prononco" kaj "elparolo" ambaŭ estas taŭgaj, la dua estas kalkeo de rusa "выговор".
Esperanta "c" estas prononcata kiel itala "z", ne "ts".
Esperanta "z" estas prononcata kiel itala "s" en "rosa" - en la itala mankas speciala litero por ĉi tiu sono.
Vortoj "prononco" kaj "elparolo" ambaŭ estas taŭgaj, la dua estas kalkeo de rusa "выговор".
AmedeoMartino (Visa profilen) 25 juli 2018 18:44:20
Se si bada ai suoni e non alle lettere le informazioni delle grammatiche che hai confrontato non sono discordanti. Infatti la 's' ha due suoni, uno dolce ed uno aspro.
Il suono dolce, come in 'rosa' si riferisce alla lettera 'z'.
Anche in 'smettere' il suono è più vicino a quello dolce che aspro.
Il suono aspro si ha in 'rossa' o 'sasso' e si indica con 's'. Se in italiano la lettera 's' ha due suoni (aspro o dolce) in esperanto per avere la corrispondenza 1-1 tra suoni e lettere si devono distinguere i due suoni con le lettere 's' e 'z'.
In italiano anche la lettera 'c' ha due suoni, 'c' dura come in 'cane' e 'c' dolce come in 'cera'. Ai due suoni, in esperanto, corrispondono rispettivamente le lettere 'k' e 'ĉ' [indicato nella trascrizione fonetica con una t e una esse allungata].
Al suono della 'z' italiana come in 'ozio' corrisponde la lettera 'c' in esperanto [ts].
Quindi a parità di suoni si hanno lettere diverse per indicarli nei due alfabeti:
- al suono 's' dolce come in 'rosa' -> italiano lettera 's' , esperanto lettera 'z' ;
- al suono 's' aspro come in 'sasso' -> italiano lettera 's' , esperanto lettera 's' ;
- al suono 'z' come in 'ozio' -> italiano lettera 'z' , esperanto lettera 'c';
- al suono 'c' dolce come in 'cena' -> italiano lettera 'c' , esperanto lettera 'ĉ';
- al suono 'c' dura come in 'cane' -> italiano lettera 'c' , esperanto lettera 'k'.
L'italiano distingue i due suoni con regole di pronuncia in base a gruppi di lettere. Per esempio 'c'+'e' rende la 'c' dolce, invece 'c'+'a' rende il suono della 'c' duro, ecc.L'italiano non ha una corrispondenza biunivoca tra suoni e singola lettera, ha bisogno di più lettere e varie regole per rappresentare i fonemi. Nell'esperanto, invece, ad ogni singola lettera corrisponde un solo suono invariabile nelle parole.
Spero di aver chiarito.
Il suono dolce, come in 'rosa' si riferisce alla lettera 'z'.
Anche in 'smettere' il suono è più vicino a quello dolce che aspro.
Il suono aspro si ha in 'rossa' o 'sasso' e si indica con 's'. Se in italiano la lettera 's' ha due suoni (aspro o dolce) in esperanto per avere la corrispondenza 1-1 tra suoni e lettere si devono distinguere i due suoni con le lettere 's' e 'z'.
In italiano anche la lettera 'c' ha due suoni, 'c' dura come in 'cane' e 'c' dolce come in 'cera'. Ai due suoni, in esperanto, corrispondono rispettivamente le lettere 'k' e 'ĉ' [indicato nella trascrizione fonetica con una t e una esse allungata].
Al suono della 'z' italiana come in 'ozio' corrisponde la lettera 'c' in esperanto [ts].
Quindi a parità di suoni si hanno lettere diverse per indicarli nei due alfabeti:
- al suono 's' dolce come in 'rosa' -> italiano lettera 's' , esperanto lettera 'z' ;
- al suono 's' aspro come in 'sasso' -> italiano lettera 's' , esperanto lettera 's' ;
- al suono 'z' come in 'ozio' -> italiano lettera 'z' , esperanto lettera 'c';
- al suono 'c' dolce come in 'cena' -> italiano lettera 'c' , esperanto lettera 'ĉ';
- al suono 'c' dura come in 'cane' -> italiano lettera 'c' , esperanto lettera 'k'.
L'italiano distingue i due suoni con regole di pronuncia in base a gruppi di lettere. Per esempio 'c'+'e' rende la 'c' dolce, invece 'c'+'a' rende il suono della 'c' duro, ecc.L'italiano non ha una corrispondenza biunivoca tra suoni e singola lettera, ha bisogno di più lettere e varie regole per rappresentare i fonemi. Nell'esperanto, invece, ad ogni singola lettera corrisponde un solo suono invariabile nelle parole.
Spero di aver chiarito.